UNA TRADIZIONE CHE CONTINUA...

1 giugno 2021

UNA TRADIZIONE CHE CONTINUA…

Il vino per me è da sempre passione, emozione, convivialità e soprattutto tradizione…

Vi parlerò oggi appunto della tradizione che sto riscoprendo nella continuità dei giovani produttori vitivinicoli che portano avanti con innate capacità e con la cura e il rispetto necessari.

Ritroviamo questo in Giovanni Molettieri responsabile dell’omonima Cantina che è cresciuto nel sano ambiente del vino, si è formato professionalmente, si è arricchito di esperienze nuove e con intraprendenza, estro e proficue capacità produce ottimi vini da alcuni decenni con la massima attenzione ai valori delle tradizioni.

Con grande disponibilità mi ha dato appuntamento nella sua Cantina a Montemarano in provincia di Avellino e mi ha mostrato la sua maestria nella degustazione dei suoi vini trasmettendomi e trasferendomi le sensazioni, la qualità e la genuinità che li caratterizzano sempre con punte di eccellenza.

Scopro così che coltiva un vigneto ultracentenario ereditato dai suoi familiari dal quale tirando fuori tutto il suo estro e applicando le sue notevoli capacità produce MATER un aglianico da meditazione.

DOLIUM, ROBORIS e SENEX rappresentano l’evoluzione dell’aglianico in una scala di valori crescenti nel rispetto dei disciplinari senza mai tralasciare quell’intraprendenza innata che lo spinge nella costante ricerca di nuove strade da percorrere: si rincorrono così profumi intensi e complessi di frutti rossi ora giovani e freschi ora maturi e pungenti; giocando invece con l’affinamento in diverse barriques di rovere francese riesce a conferire ai vini i voluti profumi secondari e ritroviamo così pepe, noce moscata, liquirizia, vaniglia… in bocca hanno tutti il corpo e la struttura dell’aglianico ma si passa da una ricercata morbidezza di un vino più giovane all’evoluta intensità dei tannini sempre eleganti.

L’intraprendenza di Giovanni Molettieri si spinge anche nella produzione di vini bianchi non propri delle sue terre come Fiano, Greco di Tufo e Falanghina che affida sapientemente alla coltivazione di produttori in loco selezionati con lo spirito dei suoi dettami e che affianca al Coda di Volpe prodotto nelle sue terre di Montemarano, arrivando fino a produrre uno spumante brut metodo Charmat da uve di Fiano fine, fresco e delicato armonioso nell’insieme.

Un giovane preparato, estroso e intraprendente che vi consiglio vivamente di conoscere!!!

Aggiungi il tuo testo...

WhatsApp chat